TIPI DI REAZIONI ALLERGICA
- Allergia alimentare (non è un’emergenza)
- Punture di insetto
- Morso di animale velenoso
- Allergia farmaci
- Allergia ambientale (non è un’emergenza)
QUALI CONSEGUENZE
Shock anafilattico e morte
Arrossamento cutaneo
Gonfiore
Prurito
COSA FARE ?
- In caso di shock anafilattico: correre immediatamente dal veterinario
- In caso di arrossamento, lieve gonfiore e prurito: cercate di individuare la possibile causa (farmaci, alimenti, punture di insetto…..) e comunicatela anche telefonicamente al vostro veterinario che vi darà le giuste indicazioni.
…..ed in caso di PUNTURA di INSETTO ?…..
Solitamente le punture di insetti (es. api, vespe, ragni….) nei nostri animali hanno effetti transitori e talvolta anche lievi……Può capitare però che la situazione si complichi, soprattutto in caso di punture multiple o quando il gonfiore interessa bocca, laringe o faringe causando difficoltà respiratorie.
Punture ad arti: raffreddare la parte con abbondante acqua e somministrare antistaminico secondo parere del veterinario
Punture su muso: somministrare antistaminici/cortisonici secondo parere del vostro veterinario
Punture multiple sul corpo/muso: portare il cane immediatamente dal veterinario che potrà intervenire prima che si generi uno shock anafilattico
LA VALUTAZIONE DELLA GRAVITA’ DELLA SITUAZIONE NON E’ SEMPRE FACILE….CONTATTA IL TUO VETERINARIO DI FIDUCIA O PORTA IL TUO AMICO A QUATTRO ZAMPE DIRETTAMENTE DA LUI !
…ed in caso di MORSO di VIPERA ?…
Le vipere rappresentano un grave pericolo per i cani. Oltre che velenoso infatti il morso di vipera è molto doloroso.
La gravità del morso dipende:
- dalla sede colpita (circolazione sanguigna + o – abbondante)
- dalla quantità di veleno inoculato
- dalla specie a cui appartiene la vipera
- dall’ipersensibilità individuale al veleno
- dall’età e taglia del cane
Sintomi:
La zona colpita appare tumefatta, calda e dolente. Sono inoltre visibili i due forellini circondati da piccole emorragie lasciati dai denti del rettile.
Come agire ?
L’ importante è agire tempestivamente per impedire che il veleno possa diffondersi nell’organismo. Cercate di tenere l’animale il più tranquillo possibile in modo da rallentare la diffusione del sangue nell’organismo….poi….